Raccomandazioni per l'isolamento domiciliare

06 novembre 2020

Per i casi confermati di COVID-19 o per contatti stretti

Data di Pubblicazione

06 novembre 2020

Argomenti

1) Non uscire di casa anche se asintomatici; è possibile andare nel giardino di casa, purché utilizzato solo da chi è in quarantena
2) Misurare la temperatura due volte al giorno (mattina e sera) (la temperatura va misurata almeno 4 ore dopo l’assunzione di farmaci antipiretici)
3) Ridurre il numero di visitatori al minimo indispensabile 4) Indossare sempre la mascherina (chirurgica) ad ogni contatto con i conviventi o visitatori, e mantenersi ad una distanza di almeno 1-1,5 metri; proteggere naso e bocca in occasione di tosse o starnuti, gettare i fazzoletti di carta subito dopo averli usati e lavarsi le mani
5) Soggiornare possibilmente in stanza singola e dedicata soprattutto in presenza di sintomi
6) Arieggiare più volte al giorno la stanza o gli ambienti di soggiorno abituale
7) Se possibile utilizzare bagno dedicato o, in alternativa, il bagno deve essere adeguatamente igienizzato dopo l’uso
8) Pranzare dopo gli altri membri della famiglia utilizzando stoviglie ad uso esclusivamente personale
9) Tenere un’accurata igiene delle mani lavandole spesso con acqua e sapone o con detergenti a base alcolica. Per asciugare le mani, dopo il lavaggio, usare asciugamani di carta che devono essere prontamente eliminati o, in alternativa, utilizzare asciugamani strettamente personali tenendoli separati
10) Lavare lenzuola, asciugamani, vestiti a 90° C con normale detergente; qualora non sia possibile il lavaggio a 90°C per le caratteristiche del tessuto, addizionare il ciclo di lavaggio con candeggina o prodotti a base di ipoclorito di sodio
11) Eseguire la pulizia degli ambienti e delle superfici con un detergente neutro e successivamente con soluzioni di ipoclorito di sodio allo 0,1% oppure in caso di materiali che possono essere danneggiati dall’ipoclorito di sodio con alcol etilico al 70%
12) Se i sintomi si aggravano con difficoltà respiratoria telefonare al medico curante o al 118