L'8 marzo si festeggia ovunque la festa della donna. Celebrata ogni anno in Italia e in molti altri Paesi, vuole ricordare le conquiste sociali ma soprattutto le discriminazioni di cui è stata ed è ancora oggetto il genere femminile.
Parlare infatti di festa non è del tutto corretto. Questa giornata è infatti dedicata al ricordo e alla riflessione sulle conquiste politiche, sociali, economiche del genere femminile, dunque sarebbe più corretto parlare di “Giornata internazionale della donna”. Una giornata per ricordare e ricordarci di non girarci dall’altra parte, per superare atteggiamenti spesso paternalistici.
Non centinaia di anni fa, bensì solo nel 1975, entrò in vigore il nuovo diritto di famiglia che abolì il così detto “capofamiglia”. Grazie a quella legge, infatti, i diritti di una moglie e i diritti di un marito sono (o dovrebbero essere) gli stessi.
Termini come libertà, rispetto della personalità e della propria dignità, senza atteggiamenti di mortificazione o derisione dovrebbero fare parte della nostra cultura quotidiana ma purtroppo si assiste ogni giorno a notizie e vicende che raccontano una diversa realtà che purtroppo hanno una grave ricaduta, ovvero sull’infanzia e quindi sui futuri adulti.
In questa giornata vorremmo portare un sincero augurio a tutte le donne ed un invito a tutti gli uomini a regalare in ogni momento, non solo un giorno all’anno, non tanto fiori, quanto la cosa più importante, il rispetto.
Viviamo nella speranza che arrivi presto quel giorno in cui ci possa essere veramente una festa, senza più donne sfigurate, picchiate o derise, da chi dice di amarle.
Auguri da parte di tutta l’Amministrazione Comunale del Comune di Povegliano